Un sacchetto di biglie, di Joseph Joffo

“Un sacchetto di biglie”, del celebre autore francese Joseph Joffo, è un racconto intensamente personale ed emotivo che si dipana nel contesto del dramma storico della Seconda Guerra Mondiale. Tuttavia, ciò che distingue questo libro da molti altri nel genere è la prospettiva unica da cui viene narrata la storia: attraverso gli occhi di un bambino.

La storia è un’autobiografia che segue la vita di Joseph, un ebreo francese di soli dieci anni quando l’occupazione nazista della Francia getta la sua vita nel caos. Joseph e suo fratello Maurice, di dodici anni, sono costretti a lasciare i loro genitori a Parigi e a intraprendere un viaggio per la libertà, una fuga attraverso la Francia occupata con l’obiettivo di raggiungere la zona libera nel sud del paese.

Nel suo viaggio, Joffo descrive con toccante onestà i pericoli, le privazioni e gli ostacoli che i due fratelli devono affrontare. Nonostante la gravità della situazione, riescono a mantenere la loro innocenza e il loro senso di meraviglia nei confronti del mondo, evidenziato dal “sacchetto di biglie”, un simbolo ricorrente che rappresenta la loro gioventù e la loro speranza.

Joffo scrive con una prosa semplice e chiara, riuscendo a catturare il senso di paura e incertezza che permea la vita dei due ragazzi, così come il loro coraggio e la loro determinazione. Il suo racconto è un tributo alla forza dello spirito umano e alla capacità di resistere anche nelle situazioni più difficili.

“Un sacchetto di biglie” non è solo un racconto di sopravvivenza, ma anche un viaggio di crescita e di scoperta. Attraverso le loro avventure, Joseph e Maurice imparano a fare affidamento l’uno sull’altro, a comprendere il valore della libertà e ad apprezzare la forza della famiglia e dell’amicizia.

In definitiva, “Un sacchetto di biglie” è un’opera emotivamente potente e profondamente toccante che ti trasporta in un periodo storico oscuro, ma che, al contempo, ti ricorda il potere della speranza, del coraggio e dell’innocenza. È una lettura che ti lascia con un profondo senso di ammirazione per il coraggio e la resistenza dei due giovani protagonisti, un viaggio straordinario che risuona a lungo dopo aver girato l’ultima pagina.

• Un sacchetto di biglie
  di Joseph Joffo, titolo originale: Un Sac de billes
• Rizzoli
• 1973
• 285 pagine

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