Il primo romanzo della serie dedicata ai “Famous Five” creata dalla prolifica scrittrice inglese Enid Blyton a partire dal 1942. Un romanzo d’avventura per ragazzi, che si legge velocemente, scorrevole e con una struttura solida.
I Cinque all’isola del tesoro: Enid Blyton trasferisce il capolavoro di Stevenson L’isola del tesoro nel mondo moderno, in piena civiltà. Se ne discosta, però, creando una storia completamente diversa.
Five on a Treasure Island è un romanzo per bambini e ragazzi con bambini e ragazzi come protagonisti: ci ricorda le avventure di monelli come Tom Sawyer e Huckleberry Finn, personaggi di un’epoca precedente, e anche i tre amici inseparabili della serie di Harry Potter, di epoca successiva.
I cinque creati da Eny Blyton appaiono più reali di Harry, Hermione e Ron, forse non troppo per i dialoghi, ma di sicuro per le azioni. Cinque piccoli eroi – non tutti umani, il quinto è un cane – che faranno di tutto per far valere le proprie ragioni.
C’è molto da imparare in Five on a Treasure Island. La Blyton sa bene come tessere una storia che funzioni. Con piccoli ingredienti riesce a tenere il lettore sempre attento. Non ci sono cali di tensione, nulla che stoni.
La storia va avanti, lineare sì, come deve esserlo una storia per un pubblico così giovane, ma con tutti gli elementi al loro posto. C’è un desiderio da soddisfare, che nasce quasi per caso, ci sono continui intoppi che ne rendono difficile la realizzazione, ci sono pericoli da evitare e situazioni brutte da risolvere.
Ci sono personaggi ben studiati, che cambiano, com’è giusto che sia. E c’è il lieto fine, d’obbligo per romanzi del genere. La fine che anticipa altre avventure, con una frase che userà anche Michael Ende.
Five on a Treasure Island è solo l’inizio di una lunga serie di romanzi d’avventura, ben 21, una piccola parte delle storie scritte da Enyd Blyton. Da leggere in inglese, in originale, per assaporare al meglio lo stile della scrittrice.
Risorse su Enyd Blyton
- Five On A Treasure Island
– Enid Blyton
- Hodden and Stoughton
- 186 pagine
- 1997
Chi è Daniele Imperi
Le donne hanno le scarpe e io ho i libri: ognuno ha il feticismo che si merita!
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