Tre millimetri al giorno è un libro eccezionale e terribile. Matheson ha avuto un’idea che può sembrare impossibile da sviluppare per renderla credibile, un uomo che rimpicciolisce giorno dopo giorno, ma è riuscito nel suo intento creando un romanzo più che avvincente.
La struttura della storia è un continuo alternarsi di flashback e di vita in tempo reale. Una sorta di diario impersonale che scandisce i periodi peggiori della vita di Scott Carey. Matheson è abile a unire queste parti fra loro in una narrazione continua che non perde colpi.
Ciò che colpisce il lettore è sia la dettagliata descrizione del mondo che ingigantisce agli occhi del protagonista sia l’impatto psicologico ed emotivo che distrugge l’animo e l’umore di Scott. Un dramma unico al mondo che non ha soluzioni.
In Tre millimetri al giorno assistiamo alla condanna di un uomo senza scampo. Alla perdita di tutto ciò che possiede, dignità compresa. Leggiamo delle sue paure e dei suoi desideri, dei suoi bisogni e degli impedimenti che incontra.
Lo stile di Matheson è molto deciso, anche se privo forse di poetica e di decorazioni, che in un romanzo come questo non trovano comunque una logica. Matheson sa come narrare le sue storie e infonde nella sua scrittura il dramma del suo personaggio pur restandone distaccato.
Non c’è partecipazione emotiva nella narrazione e non ci deve essere. Il lettore osserva dal di fuori le peripezie e i turbamenti di un uomo che vede consumarsi la propria vita svanendo dal mondo che ha sempre conosciuto.
E grazie a questo distacco riesce a percepire maggiormente il dramma che si sta consumando in quell’abitazione, perché può immedesimarsi meglio, con una propria capacità di giudizio e comprensione, nelle problematiche che ogni giorno deve affrontare Scott.
Pochi i personaggi messi in campo da Matheson in Tre millimetri al giorno: è la famiglia di Scott l’unico mondo su cui bisogna concentrarsi. Su sua moglie Lou, sulla figlia Beth, sul fratello Marty. È quello il suo mondo e Scott sta per dirgli addio per sempre.
Tre millimetri al giorno è un’avventura ai confini dell’impossibilità scientifica. È il tripudio dell’azzardo creativo, la vittoria su una scommessa narrativa che lascia il lettore, pagina dopo pagina, con una curiosità crescente.
Che fine farà Scott Carey?, si chiede. E non può non continuare la lettura sempre più immerso in un mondo che diventa via via più piccolo e più grande al contempo.
La costruzione di questo mondo, che agli occhi di Scott Carey assume dimensioni e significati completamente nuovi, è ciò che più colpisce il lettore. Non solo il dettaglio, ma anche le soluzioni adottate da Scott e i suoi esperimenti e le sue trovate e le sue rinunce. Tutto concorre a rendere questa incredibile storia un avvenimento credibile.
Dopo la lettura di Tre millimetri al giorno guarderemo forse con più rispetto gli esseri microscopici che popolano l’invisibile che ci circonda.
- Tre millimetri al giorno di Richard Matheson (tit. orig. The Incredible Shrinking Man)
- Fanucci
- 232 pagine
- giugno 2009
Chi è Daniele Imperi
Le donne hanno le scarpe e io ho i libri: ognuno ha il feticismo che si merita!
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