Secondo romanzo dedicato al personaggio creato da Frank Spada, pseudonimo di uno scrittore udinese che ha pubblicato numerosi racconti, sparsi nel web. Marlowe, che presenta analogie con il Marlowe di Raymond Chandler, è anch’egli un investigatore e si muove nell’America degli anni ’50.
Dotato di uno stile particolare, originale, Frank Spada ci fa rivivere le atmosfere che abbiamo conosciuto nei vecchi film polizieschi, dove il detective si muove per locali fumosi, sempre in giro in cerca di contatti per seguire una traccia.
Ed è proprio questo che leggiamo nelle storie di Marlowe, della caccia all’assassino e alle informazioni, e lo leggiamo attraverso i drink presi al bar, le chiacchierate con amici e gente influente, i pensieri dell’investigatore.
Sì, perché Frank Spada fa parlare Marlowe in persona, e questo mi ha fatto ricordare il classico detective scanzonato, sempre nei guai, che sia il cinema che il fumetto ci hanno fatto amare nel corso del tempo.
È uno stile che inizialmente mi ha spiazzato, quello di Frank, perché totalmente differente da quanto avevo letto finora. Ha un sapore cinematografico, un ritmo che non stanca, veloce, deciso.
Ma dopo poche pagine ho fatto subito l’abitudine a questo linguaggio così personale, a tratti poetico, a tratti nostalgico. Come quello di un uomo, Marlowe, che sembra accettare la vita ma al contempo non arrendersi, che usa il tono di un saggio ma in fondo è umile e modesto.
Gioca con le parole Frank Spada, le mescola in un cocktail fatto di similitudini, metafore, di gergalismi, pochi e comprensibili, narrando e divertendo. Devi leggere fra le righe, perché è lì che si nasconde la scrittura di questo autore, che racconta dipingendo con parole studiate l’ambiente, la società, gli uomini.
La narrazione è tutta al presente, come una cronaca ripresa dal vivo. In genere non amo le storie raccontate al tempo presente, ma qui non m’ha dato fastidio, anzi, penso sia stata la scelta migliore, poiché caratterizza maggiormente il personaggio, lo fa entrare meglio nella parte che deve recitare.
Dimmi chi sei, Marlowe: ma alla fine della storia non sappiamo molto di Marlowe, di questo investigatore di tempi lontani, sempre circondato da belle donne, sempre pronto a bere un goccio, con l’immancabile sigaretta fra le labbra.
Chi è Marlowe? È il personaggio di Frank Spada. E quando avrete letto la sua storia, potrete dire di aver letto qualcosa di diverso.
- Dimmi chi sei, Marlowe
di Frank Spada - Robin Edizioni
- 164 pagine
- ottobre 2010
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