Prima raccolta di racconti su Sherlock Holmes, che segue i due romanzi Uno studio in rosso e Il segno dei Quattro. In tutto undici storie sulle avventure del celebre investigatore e del suo fedele compagno Watson.
La struttura di questa raccolta è appunto una breve collezione di memorie scritte da Watson e narrate al lettore, in una forma un po’ diversa da quella adottata nei due precedenti romanzi.
In una di queste, infatti, è proprio Sherlock Holmes a raccontare, prendendo la parola per la prima volta in veste di narratore. La qualità delle storie non cambia, Conan Doyle dimostra ancora la forza della sua narrazione e l’invincibilità del suo personaggio.
I racconti qui contenuti sono:
- Stella d’argento
- La faccia gialla
- L’impiegato dell’agente di cambio
- Il “Gloria Scott”
- Il rituale del Musgrave
- Il rebus di Reigate
- L’uomo deforme
- L’interprete greco
- Il paziente fisso
- Il patto navale
- Il problema finale
Un racconto più bello dell’altro, quelli contenuti ne Le memorie di Sherlock Holmes, in cui l’autore spazia fra gli argomenti più disparati, a cominciare dall’ippica e arrivando ai drammi familiari, agli intrighi internazionali, ai misteri delle casate, ai più comuni gialli, fino all’epilogo che non è da considerare una vera storia, quanto un addio, una fine di queste mirabili avventure.
Conan Doyle era stanco del suo personaggio, poiché preferiva dedicarsi a un’altra sua vera passione, il romanzo storico. È quindi con queste Memorie che lo scrittore inglese fa uscire di scena Sherlock Holmes, ma lo fa in modo – forse involontariamente – astuto.
A questi racconti, infatti, seguiranno poi altri due romanzi e altre cinque raccolte di avventure. Segno che il successo, meritato, di queste storie e di questo personaggio hanno costretto il loro autore a rivedere le sue decisioni e ad accontentare i suoi lettori.
Racconti differenti, quindi, da quanto abbiamo letto nei due romanzi. Cronologicamente la raccolta si apre dopo gli avvenimenti de Il segno dei Quattro, ma alcune storie sono precedenti, infatti in alcune troviamo Watson non ancora sposato.
Seppure spesso si ricorre a continui ricordi e ai lunghi resoconti dei vari personaggi che illustrano a Holmes il loro problema, la lettura resta godibile e scorrevole, mantenendo sempre viva l’attenzione del lettore.
Le memorie di Sherlock Holmes sono una raccolta interessante e particolare sotto vari aspetti, e fra questi quello già accennato alla fine del personaggio di Shelorck Holmes decisa da Conan Doyle. Ma è anche qui che troviamo per la prima volta un suo congiunto, nel racconto L’interprete greco, che si rivela un altro personaggio indimenticabile quanto formidabile.
- Le memorie di Sherlock HolmesLe memorie di Sherlock Holmes
Primo volume della collezione Sherlock Holmes, L’opera completa di Sir Arthur Conan Doyle - Alberto Peruzzo Editore
- 412 pagine
- 1988
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