Non capisco. Perchè deve essere fissato un tetto allo sconto sui libri? Non ne capisco il motivo. Se proprio deve essere fissato un tetto massimo agli sconti perchè solo sui libri? Le videocassette, i giochi, la frutta e i formaggi hanno qualcosa di diverso? Perchè poi deve essere del 15% e non del 25, 95 o 12,5?
Non sono così ingenuo da non immaginare gli interessi in gioco ma mi ostino a pensare che in un paese civile le leggi non dovrebbero pretendere di regolare tutto, non è (o non dovrebbe essere) questo il compito di uno stato serio.
Questa cosa non l’ho mai capita neanche io